Pontificia Accademia per la Vita: Roma, confronto sulle cure palliative nel mondo cristiano e musulmano
Un simposio su “Religione ed etica medica: cure palliative e salute mentale degli anziani”, a Roma, dall’11 al 12 dicembre. Lo organizzano la Pontificia Accademia per la Vita (Pav) e la World Innovation Summit for Health (Wish), un’iniziativa della Qatar Foundation. Il primo giorno dei lavori si focalizzerà sulle cure palliative. Verrà presentata la situazione in Qatar e nella regione del Golfo e si svilupperà un confronto con gli approcci presenti nei Paesi occidentali. Le diverse sessioni della giornata discuteranno i temi della formazione e le carenze da colmare, studieranno i modi per affrontare le sfide etiche nell’intersezione tra cure palliative e approccio bioetico rispetto ai diversi credi religiosi. “In maniera specifica si metteranno in luce gli aspetti comuni del mondo musulmano e cristiano sul tema delle cure palliative in modo da realizzare un migliore approccio alle cure mediche. In questo senso verrà sottolineato l’importante ruolo dell’assistenza spirituale, nel rispetto delle differenze religiose, nell’ambito delle cure fornite negli hospice”, spiega una nota della Pav. La seconda giornata è dedicata al tema della salute mentale degli anziani. “I diversi relatori evidenzieranno il potenziale che hanno le religioni e la spiritualità in generale nel promuovere il benessere e una migliore qualità della vita nei pazienti anziani”. Altre tematiche presenti nella due giorni riguardano le cure palliative infantili e il suicidio negli anziani. Il presidente della Pav, mons. Vincenzo Paglia, sottolinea che “le cure palliative e la salute mentale degli anziani sono due temi specifici di grande interesse per l’Accademia” e che “il dialogo con il mondo musulmano risponde a uno specifico mandato affidatoci da Papa Francesco”.