Incontro con il Presidente della Repubblica Ciampi

Incontro con Ciampi per "30 ore per la vita"

Signor Presidente, cari amici, sono molto contento di essere qui con voi per una occasione davvero speciale. La ringrazio, signor Presidente, dell’attenzione che ha voluto accordare a questo tema che so esserle a cuore, per il bene del nostro Paese. E’ un’occasione davvero speciale: il fatto che per la prima volta in Italia vi sia una grande campagna di sensibilizzazione e di solidarietà perché agli anziani venga offerta una vita carica di dignità, per aiutarli a vivere circondati dai loro affetti e nelle proprie case.


Siamo qui con gli amici della Comunità di Sant’Egidio, con il dott. Mario Marazziti, gli amici dell’Associazione Trenta Ore per la Vita, con la presidente, Rita Tedesco e la fondatrice e protagonista Lorella Cuccarini, assieme ad altri amici, che sottolineano in questo modo il loro impegno in una grande operazione culturale che mostra la capacità di servizio pubblico di una grande azienda anche in tempi complessi per il paese.


Gli anziani al centro. E’ questa la scommessa di Trenta Ore per la Vita e delle associazioni che con la Comunità di Sant’Egidio realizzeranno molti progetti di sostegno per chi è vecchio ma, se sostenuto, ha ancora molto da dare a tutti, al Paese. E’ la risposta al dramma che abbiamo toccato con mano in tutta Europa la scorsa estate, quando qualcuno ha sentito la necessità di parlare, a proposito degli anziani, di “ecatombe silenziosa”. Non potevamo lasciare che fosse così. Con il suo aiuto e con quello di tutti, davvero possiamo fare in modo che non sia così.


Penso a un testo antico, quello del salmo 36: “Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, non ho mai visto il giusto abbandonato né i suoi figli mendicare il pane”. Sono le parole di un vecchio che non ha paura di dichiararsi tale. E’ riuscito ad invecchiare ed è un successo. E’ onorato nella società perché è riuscito ad invecchiare. Sta a noi fare in modo che questo sia vero anche oggi.