Nel cuore di Dio – le parole di chi crede
Con quali parole dire oggi la fede di sempre? Da venti secoli, infatti, a ogni versante della storia, i cristiani affrontano la grave ed esaltante avventura di comunicare la loro fede. E’ la fede di sempre quella che viene consegnata da una generazione all’altra, ma la diversità dei destinatari costringe a trovare di volta in volta un linguaggio nuovo perché il contenuto sia comprensibile. Ogni generazione cristiana deve trovare, pertanto, le sue parole per esprimere la fede di sempre. Quali le parole per il duemila? Qualcuno suggeriva che i nostri anni potrebbero essere definiti, per un atteggiamento che li caratterizza nelle sfere più diverse della vita e del pensiero, quindi anche nel campo della fede. Ognuno infatti prende dai banchi del grande supermercato imbandito dalla odierna società dei consumi, quel che più gli aggrada, a seconda del bisogno e dei gusti del momento. E’ optional sia l’atto di fede che il suo contenuto. È piuttosto frequente imbattersi in acquirenti che prendono dal ricco supermercato delle fedi ciò che li soddisfa e lasciano quello che non ritengono utile e comunque per loro piacevole. L’unica cosa in comune che tali acquirenti hanno è che tutti si sono creata una religione a propria immagine e somiglianza, dove tutto diventa però confuso e senza confini. Di qui la ragione di ridire la fede nei suoi tratti e nei suoi contorni, per permettere a ciascuno di confrontarsi con essa fino in fondo. Sul credente grava il compito di trovare le parole adeguate perché la fede sia comprensibile all’uomo contemporaneo.