L’Ungheria, ambasciatrice della famiglia

ungheria_coverIncontro del Presidente del Segretario di Stato per la Famiglia ungherese, Miklós Soltész

Il Segretario di Stato per la Famiglia e per i Rapporti sociali del Ministero delle Risorse umane della Repubblica di Ungheria , Miklós Soltész, in visita ufficiale a Roma, incontrerà il Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Mons. Vincenzo Paglia, venerdi 14 giugno, presso il Dicastero, per un colloquio sulle politiche di governo per la tutela della vita e della famiglia.

L’incontro è stato promosso dall’Ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica di Ungheria presso la Santa Sede, Gábor Györivány. In occasione del suo accredito, nel 2010, Benedetto XVI aveva espresso il proprio plauso per «la ripresa dei rapporti diplomatici tra la Santa Sede e la Repubblica di Ungheria», dalla quale «si è potuta sviluppare nuova fiducia per un dialogo attivo e costruttivo con la Chiesa cattolica».

«L’Ungheria è chiamata in modo particolare ad essere mediatrice tra Oriente e Occidente»,

ha detto il Papa Emerito nell’occasione. E:

«Il matrimonio e la famiglia costituiscono un fondamento decisivo per un sano sviluppo della società civile, dei Paesi e dei popoli. Il matrimonio come forma di ordinamento basilare del rapporto tra uomo e donna e, allo stesso tempo, come cellula fondante della comunità statale, è venuta plasmandosi anche a partire dalla fede biblica. In questo modo, il matrimonio ha dato all’Europa il suo particolare aspetto e il suo umanesimo. L’Europa non sarebbe più Europa se tale cellula basilare della costruzione sociale sparisse o venisse sostanzialmente trasformata».