Una Chiesa sopravvissuta grazie alle famiglie
I Vescovi Giapponesi in visita ad limina, illustrano una situazione particolarmente difficile per una società dove lo sviluppo economico si accompagna a una forte secolarizzazione e a un diffuso individualismo. Presenti quattro Vescovi e un sacerdote per le traduzioni.
Dopo i saluti iniziali del Presidente Mons. Paglia, che si è riferito al discorso tenuto dal Papa nei giorni scorsi ai Vescovi Giapponesi, la breve presentazione della situazione della pastorale familiare in Giappone, un Paese dove i cristiani sono una piccola minoranza e fra gli stessi cattolici i matrimoni – pochi – sono in gran parte misti. Invecchiamento della popolazione, molte le convivenze e di breve durata. Significativa la presenza di alcune associazioni familiari in grado di suscitare interesse e partecipazione di alcune coppie giapponesi (Marriage Encounter e Couples for Christ). Dalla storia del cristianesimo che ha patito secoli di persecuzione, il ricordo dei “cristiani nascosti”: famiglie nelle quali per oltre centocinquant’anni è sopravvissuto il germe della fede.