Papa Francesco viista la Comunità di Sant’Egidio

Papa Francesco visiterà la Comunità di Sant’Egidio domenica 15 giugno in un incontro dedicato essenzialmente ai poveri che sono “al centro del Vangelo di Gesù” e che costituiscono un fondamentale impegno per la Comunità, vissuto come amicizia e come servizio.  


Il papa arriverà a Trastevere alle ore 17, accompagnato dal prof. Andrea Riccardi attraverserà a piedi piazza Santa Maria in Trastevere incontrando i fedeli e ascoltando i loro saluti. In Basilica renderà omaggio all’icona della Madonna della Clemenza, la più antica immagine lignea di Maria esistente a Roma; quindi ascolterà alcune significative testimonianze e rivolgerà un discorso ai fedeli. Ci sarà quindi un momento di preghiera.
Lasciata la Basilica di Santa Maria in Trastevere, papa Francesco, sempre a piedi, si recherà nella sede della Comunità in piazza Sant’Egidio, dove incontrerà i responsabili della Comunità, alcuni vescovi, sacerdoti e seminaristi, malati e altri gruppi di persone. 
Nella Comunità di Sant’Egidio il servizio ai poveri è presente fin dall’inizio e si è diversificato nel corso degli anni per rispondere alle nuove esigenze che via via si presentavano: scuole della pace, persone senza fissa dimora, stranieri immigrati, i “nuovi europei”, rifugiati, rom e sinti, persone con disabilità, anziani soli. A Roma – come ovunque nel mondo è presente una Comunità di Sant’Egidio – i poveri sono al centro dell’attenzione e dell’ascolto, sono a pieno titolo familiari della Comunità. Il pranzo di Natale con i poveri è un’iniziativa che coinvolge ogni anno decine di migliaia di persone nel mondo. Con queste realtà, papa Francesco avrà un’esperienza diretta nel corso della sua visita alla Comunità di Sant’Egidio.