I sette vizi e le sette virtù del politico

Leonardo International, 8 euro

“Ricorda loro di esser sottomessi ai magistrati e alle autorità, di obbedire, di essere ponti per ogni opera buna: di non parlar male di nessuno, di evitare le contese, di essere mansueti mostrando ogni dolcezza verso tutti gli auomini. Anche noi un tempo eravamo insensati, disobbedienti, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella malvagità e nell’invidia, degni di odio e odiandoci a vicenda”   (San Paolo a Tito)


La collana “Spritualità e politica” curata da Vincenzo Paglia e pubblicata da Leonardo International, propone una serie di riflessioni sui rapporti tra la religione e il mondo politico offrendo preziosi spunti in particolare agli amministratori di matrice cattolica: sulla base di  questi intenti la Consulta per i Problemi sociali e lavoro, giustizia e pace della Conferenza Episcopale Umbra presieduta da monsignor Paglia ha deciso di organizzare periodicamente degli incontri aperti al mondo della politica con autorevoli esponenti della Chiesa Cattolica.


Dal primo di questi incontri nasce questo libro, che comprende un’introduzione di monsignor Vincenzo Paglia, un intervento di monsignor Attilio Nicora, vescovo emerito di Verona e Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica e una nota dottrinale circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica della Congregazione per la dottrina della Fede